
Capita che, vedendo le foto delle nostre notti in camper in sosta libera, ci venga chiesto come abbiamo fatto a trovare spot meravigliosi oppure come facciamo a non aver paura a dormire in totale solitudine in posti sperduti. Ci viene chiesto quanta autonomia abbiamo di acqua e scarichi o se la strada per arrivarci sia buona, ma molto più raramente ci si preoccupa di come equipaggiare un camper per renderlo autonomo.
A noi in viaggio ne sono successe di tutti i colori, quindi negli anni abbiamo capito come attrezzare il camper per la sosta libera.

Abbiamo pensato a lungo quali fossero i 10 articoli indispensabili in camper e sarebbe difficile dare una risposta valida per tutti, in fondo il camper è un mezzo così personale che il nostro elenco risulterebbe probabilmente inutile per la maggior parte degli altri camperisti, quindi restringiamo il campo e ci concentriamo solo sugli oggetti che serve avere a bordo per evitare spiacevoli inconvenienti se vi trovate in sosta libera da soli.
Facciamo finta che il vostro sogno nel cassetto sia fare un viaggio di diversi giorni senza mai dormire in aree sosta o campeggi, ma l’abitudine alle comodità e il timore del fallimento vi facciano desistere. In fondo le strutture sono così comode, con tutti i servizi a disposizione, in caso di necessità non si è da soli, c’è sempre qualcuno pronto a dare una mano…
State ancora desiderando lo spot in sosta libera da sogno? Allora continuate a leggere!

Quello di cui vi parliamo in questo articolo è una lista degli articoli indispensabili in camper se si vuole fare sosta libera ed essere completamente indipendenti, avendo a bordo tutto l’occorrente per gestire autonomamente la quotidianità e gli eventuali piccoli imprevisti.
Perchè è vero che le sorprese fanno parte dell’avventura, ma vi assicuriamo che un minimo di consapevolezza e prevenzione, in certi casi tengono lontani i guai.
Attenzione! Diamo per scontato che il vostro camper sia dotato di cucina, wc, frigorifero e pannello solare e di tutto quello che un normale camper generalmente possiede, quindi non staremo a dirvi che in libera serve un fornelletto per cucinare o un frigorifero portatile 12v.
Diamo anche per scontato che il luogo scelto sia sicuro e lontano da periferie malfamate, altrimenti non vi diremmo come equipaggiare il camper per evitare problemi, vi consiglieremmo proprio di andarvene da lì!

10 articoli indispensabili in camper in sosta libera
1 - BOOSTER
Immaginate la scena. La sera prima avete trovato uno spot in mezzo alla foresta, era proprio quello che desideravate per vivere la tranquillità e il silenzio della natura e avete fatto in modo di scegliere un posto in cui ci foste solo voi.
La mattina dopo quel meraviglioso sogno finisce quando vi accorgete che la batteria motore è a terra e i cellulari, nel bel mezzo del nulla, non hanno segnale. Vi guardate intorno e oltre a voi ci sono solo alberi e natura.
Qualcuno direbbe “Vedi? Fossi andato in campeggio, adesso avresti qualcuno a cui chiedere aiuto!”.
Ansia, preoccupazione e una bella croce sopra alle soste libere nella foresta, non è così?
Come minimo, il fatto che la batteria sia rimasta a terra sarà l'unico ricordo che avrete di quella notte in libera.
Dunque, cosa fate per far ripartire il camper e continuare il viaggio?
Ecco, noi risolviamo il problema portandoci dietro il booster.
Piccolo, compatto, leggero, in un attimo il camper riparte e la brutta avventura è solo un ricordo.
Siamo rimasti con la batteria a terra diversi anni fa in Scozia, quando non avevamo ancora il booster. Fortunatamente Mau si è accorto che il motore non girava come al solito prima di arrivare nella libera da sogno prevista per quella sera e ci siamo evitati la brutta sorpresa al risveglio, ma se lui non se ne fosse accorto? Probabilmente avremmo un pessimo ricordo di quei momenti. Appena rientrati a casa abbiamo acquistato il booster, che ci ha già salvati diverse volte.


2 - POWER STATION
Se il vostro sogno è la sosta libera ma ogni sera dovete allacciare il camper ad una colonnina di corrente per caricare tutti i vostri dispositivi, potete salutare aree sosta e campeggi e acquistare una power station. Con poco ingombro avete una batteria portatile indipendente che vi risolve tutti i problemi senza gravare sulle batterie servizi del camper.
È perfetta anche se a bordo volete usare piccoli elettrodomestici come macchine del caffè, frullatore e phon.
Noi utilizziamo la EcoFlow River Pro, di cui abbiamo parlato in questo articolo.
Prima di avere la power station usavamo un inverter da 1500w. Lo scopo lo raggiungevamo comunque, ma prendendo energia dalle batterie della cellula, il rischio era di scaricare anche quelle, causando altri problemi. Dunque non eravamo liberi di usare phon o altri dispositivi che consumano molto.


3 - FUSIBILI
Piccoli, colorati, pure simpatici, ma se uno salta non c’è niente da fare…qualcosa in camper non funzionerà!
È bene che a bordo si tenga sempre una buona scorta di fusibili, e non solo quelli classici, ma tutti, di vari amperaggi.
A noi è capitato che si bruciasse un fusibile, proprio quello che permettava alla batteria motore di caricare la batteria servizi. Non avete idea di quanta fatica abbiamo fatto nei giorni dopo, all’estero, non riuscendo a spiegarci in modo chiaro, a trovare il fusibile da sostituire. È meglio procurarseli in Italia, con calma, senza l’ansia di sacrificare ore di vacanza alla ricerca del fusibile introvabile.
Tenerne una scorta completa a portata di mano ci permette di avere sempre l’intero impianto funzionante, ovunque ci troviamo senza brutte sorprese.

4 - CATENE
Si, le catene anche in estate. Se pensavate di lasciarle a casa, dovete sapere che le catene non servono solo a tirarvi fuori dai guai se rimanete bloccati nella neve, ma anche in un terreno fangoso che la sera prima avevate sottovalutato.
L’alternativa sono le piastre, ma diciamo che se avete un minimo di occhio, riuscite a riconoscere ed evitare un terreno potenzialmente pericoloso e risolvere l’imprevisto con le catene, decisamente meno ingombranti da trasportare.
Mau è estremamente attento al tipo di terreno su cui ci fermiamo e, nel dubbio, teniamo sempre d'occhio le previsioni per la notte in modo da capire se una pioggia improvvisa può renderlo a rischio, ma per ora non abbiamo mai dovuto usare le catene per tirarci fuori dai guai.

5 - COPERTURA TERMICA ESTERNA
Ci abbiamo messo qualche anno ad acquistarla, ma adesso la differenza la notiamo eccome.
La copertura esterna non serve solo se andate in montagna in inverno col camper, ma anche se in estate scegliete mete in cui di notte le temperature si abbassano notevolmente.
Non è il nostro caso, ma può esservi utile anche se viaggiate in posti molto caldi, per oscurare la cabina e tenere il camper più al fresco.
In Norvegia, a luglio, spesso abbiamo dormito a 0°C e la copertura esterna ha fatto sì che ci fosse più caldo anche all’interno, tenendo protetto il parabrezza e il motore.

6 - CASSETTA DEGLI ATTREZZI
Se noleggiate il camper non l’avrete, eppure è una salvezza avere almeno il minimo indispensabile. Può succedere di tutto e voi, che sarete sempre in quel meraviglioso spot nella foresta dove non c’è segnale, avrete l’occorrente per cavarvela da soli, senza troppi pensieri.
Ricordatevi anche le torce frontali, non servono solo per fare belle passeggiate notturne, ma anche per gestire l’imprevisto alle 2 di notte, tipo quando finisce la bombola del gas e bisogna alzarsi a sostituirla. Vero Mau? Non succede, ma se succede…

7 - FILTRI D’ACQUA
Dato che la provenienza dell’acqua non sempre è affidabile al 100%, i filtri diventano indispensabili perchè danno garanzia di caricare il camper con acqua priva di impurità.
Noi usiamo i filtri di AlbFilter e, dove è possibile, carichiamo acqua tramite il tubo flessibile, davvero una comodità incredibile.
Prima di avere i filtri ci è capitato diverse volte di rinunciare a fare il carico perchè non eravamo convinti della qualità dell'acqua. Troviamo che siano indispensabili anche se si fa il carico nelle aree camper o nei campeggi.

8 - ADATTATORI CARICO ACQUA
Quando si fa libera all'estero, bisogna essere pronti ad affrontare il carico dell’acqua con qualche accorgimento e sapere che non tutti i rubinetti che troverete saranno compatibili col vostro tubo per il carico dell'acqua. Paese che vai, filettatura che trovi e quindi serve dotarsi di diversi adattatori per poter attaccare il tubo dell’acqua ovunque si stia viaggiando.
È un po' come quando si mette in valigia l'adattatore di corrente per andare all'estero. Partireste mai per l'Inghilterra o gli Stati Uniti senza un adattatore universale?

9 - ANNAFFIATOIO
No, non ce lo portiamo dietro per annaffiare tutte le piantine che troviamo intorno al camper.
Spesso il rubinetto non c’è o c’è ma è senza filettatura, tipo le fontanelle nei giardinetti o le fonti in montagna.
Il camperista che fa sosta libera sa che non deve farsi scappare l’occasione di fare il carico d’acqua dove trova una fontanella. Ma come collegarla al serbatoio?
Con un meraviglioso accessorio futuristico all’avanguardia: l’annaffiatoio.
Noi ce l’abbiamo da 12l, una dimensione giusta per un rabbocco veloce che non sia eccessivamente pesante da sollevare e che non occupi troppo spazio in gavone.
Nelle Repubbliche Baltiche è stata la salvezza.

10 - DOPPIA CASSETTA ACQUE NERE
Se non viaggiate soli, ma dovete condividere il bagno con la famiglia e non volete sacrificare la magia della sosta libera a favore dei bagni del campeggio o di uno scarico sempre a portata di mano, quello che può venirvi utile è una seconda cassetta delle acque nere. Si tiene nel gavone e quando la prima cassetta è piena, si fa la sostituzione, poi appena si trova uno scarico si svuotano entrambe e si riparte. Facile, no?
Immaginatevi nel solito spot - che ormai siamo certi riuscirete a visualizzare chiaramente - e uno dei figli, uscendo dal bagno vi comunica “si è accesa la spia, la cassetta è piena”.
Che si fa? Mica potete ripartire e andare a cercare uno scarico!
Mi auguro che l’ipotesi di svuotare la cassetta nella foresta non vi sia nemmeno passata per la mente e nemmeno quella di usare il bosco per le successive sedute alla toilette.
Quello che vi risolverebbe ogni pensiero è l’avere a portata di mano una seconda cassetta per le emergenze.
Noi la usiamo anche nel caso non si trovasse uno scarico per le grigie a terra, in modo da svuotare il serbatoio facendo più giri con la cassetta di scorta delle nere.
Lo sappiamo che l'argomento fa sempre storcere il naso, ma se volete rendere profumato il momento dello scarico, dovete provare il disgregante EWTS! Scommettiamo che ci ringrazierete?

11 - ARTICOLO BONUS - CUNEI
Li inseriamo come articolo bonus perchè in Italia la sosta libera spesso non è ben vista e il codice della strada esclude a priori l'uso di cunei o livellatori per camper, ma noi viaggiamo più volentieri in quei paesi stranieri in cui il campeggio libero è tollerato, quindi a bordo teniamo sempre un set di cunei che ci permettono di posteggiare il camper in piano.
Non è raro infatti che gli spot più belli siano in pendenza o che abbiano punti scoscesi, in quei casi mica si deve rinunciare, no?

NON DIMENTICATE LO SPIRITO DI ADATTAMENTO
La sosta libera non è per tutti. Quello che piace a noi può non essere il massimo per voi, quindi se smaniate per l’atmosfera da campeggio, questi articoli vi risulteranno completamente superflui.
La libera porta con sé una bella dose di imprevedibilità, di incognite e di sorprese, che non sempre sono piacevoli, quindi se decidete di provare a vivere questa esperienza, mettete in conto di portarvi anche una bella dose di spirito di adattamento!

Speriamo che questi suggerimenti vi siano utili, se vi viene in mente altro fatecelo sapere, magari può essere utile anche per noi!
Ricordatevi sempre che sosta libera non vuol dire accampamento selvaggio. Nei paesi in cui la sosta libera è consentita si sta molto attenti a rispettare le regole, ad aver rispetto del luogo e delle persone o della fauna che lo abitano. Per approfondire il discorso sulla sosta libera in camper, potete leggere il nostro articolo dettagliato.

Grazie per aver visitato il nostro Blog!
Speriamo che i nostri consigli vi possano essere utili se state attrezzando il vostro camper
per il prossimo viaggio o per vivere la sosta libera in piena autonomia.
Se vi servono altre informazioni non esitate a contattarci via mail all'indirizzo hello@theredsontheroad.com oppure attraverso il box dei commenti che trovate qui sotto.
A presto, con altri racconti.
Cris, Mau, Ali e Samu